I bambini di Aleppo
La guerra in Siria sembra senza fine. L’appello dell’Unicef per salvare i bambini in pericolo.
“I bambini di Aleppo sono intrappolati in un incubo”, ha dichiarato Justin Forsyth vice direttore generale dell’Unicef. “Non ci sono parole per descrivere le sofferenze che questi bambini stanno vivendo”. Troppi bambini muoiono in Siria e il sistema sanitario ad Aleppo Orientale è al collasso: sono rimasti circa trenta medici, ci sono pochissime attrezzature e medicine d’emergenza per curare i feriti, mentre cresce il numero di casi di traumi.
Gli attacchi hanno anche danneggiato le stazioni di pompaggio dell’acqua che fornivano acqua pulita a 250mila persone. E ora oltre 100mila bambini sono costretti a bere acqua da fonti non sicure o da fori superficiali nelle tubature o da pozze d’acqua che fuoriusciva dai tubi rotti. “Privare i bambini di acqua pulita li espone al rischio di epidemie di malattie legate all’acqua e si aggiunge alla sofferenza, alla paura e all’orrore che i bambini ad Aleppo vivono giorno dopo giorno», ha dichiarato Hanaa Singer, rappresentante Unicef in Siria.
L’attenzione deve restare alta, non dobbiamo dimenticarci di loro. Informazioni sul sito dell’Unicef.
Redazione Prime Pagine