Al Parco Iris di Padova, una nuova area giochi accessibile e inclusiva
Uno spazio felice per tutte e tutti, bambine e bambini con disabilità e non. Un parco giochi accessibile e inclusivo è stato inaugurato oggi, 6 luglio, al Parco Iris di Padova
Giocare insieme, immersi nella bellezza della natura, in libertà e sicurezza, riempiendo di risate e fantasia gli spazi verdi della città. Questo chiedono i più piccoli, tutti, nessuno escluso: il gioco e l’incontro con l’altro. E proprio questo, noi adulti, dobbiamo garantire.
Si legge nell’articolo 31 della Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, sancita dall’Onu nel 1989 e ratificata dall’Italia nel 1991. “Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica. Gli Stati rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali”. Rispondendo a questa principio, in uno spirito di condivisione, accoglienza e partecipazione, è stato realizzato un piccolo grande progetto.
Grazie alle donazioni di cinque Rotary club (Padova, Padova Contarini, Padova Est, Padova Euganea e Padova Nord), in collaborazione con il Distretto 2060, al Parco Iris di Padova è appena stata inaugurata una nuova area giochi per bambini e bambine con disabilità e non. Accessibile, perché priva di barriere architettoniche, e inclusiva perché pensata per stimolare e facilitare le attività in comune di tutti i bambini.
La superficie attrezzata di 100 metri quadri è rivestita di gomma colata colorata antitrauma ed è suddivisa in due aree tematiche per stimolare il gioco e la socialità dei bambini. I giochi sono sei: tubi parlanti, strutture per stare in equilibrio, molle, un piccolo villaggio di casette, una torretta e una piccola parete d’arrampicata. Il parco giochi, inoltre, è corredato di una segnaletica e cartellonistica che identifica ogni gioco con la descrizione del suo scopo e utilizzo e propone una pluralità di linguaggi e codici: Braille, traduzione semplificata e grandi caratteri a contrasto per facilitare la lettura anche da parte degli ipovedenti. A lato dell’area giochi sono stati installati due tavoli con panche, per disegnare o fare merenda, con la possibilità di inserire un’eventuale sedia a rotelle.
Quanto ci piacciono queste notizie… dunque, che si fa? Appuntamento al Parco Iris?
Redazione Prime Pagine