“Il viaggio di Fanny”, evento speciale per la Giornata della Memoria
In occasione della Giornata della Memoria, per ricordare le vittime dell’Olocausto, domani 26 e venerdì 27 gennaio arriva nelle sale italiane il film-evento della regista francese Lola Doillon, premiato al Giffoni Film Festival 2016.
Arriva al cinema Il viaggio di Fanny, un film molto speciale che racconta una storia di coraggio, libertà e amicizia e affronta gli orrori del Nazismo nel tentativo di spiegare la Shoah (ovvero lo sterminio degli ebrei da parte della Germania nazista) ai più piccoli.
Il film, ispirato a una storia vera, testimonia ancora una volta la persecuzione razziale durante la Seconda Guerra Mondiale, ma questa volta con un linguaggio inedito: i protagonisti sono infatti alcuni bambini, il cui sguardo sul mondo consente a tutti gli spettatori, in particolare ai più giovani, una fruizione diretta ed empatica. Il risultato è una testimonianza fatta di tenerezza e senso morale, dove valori come l’amicizia e la libertà sono il filo conduttore dell’intera vicenda.
Nella Francia del 1943, durante l’occupazione nazista, una ragazzina ebrea di 13 anni di nome Fanny trascorre le sue giornate rifugiata in una colonia di montagna, soffrendo la separazione dai genitori, che hanno dovuto allontanarsi da lei e dalle sue sorelline per cercare di proteggerle dai rischi incombenti della Guerra. Qui conosce altri coetanei e insieme a loro, quando i rastrellamenti nazisti si intensificano e inaspriscono, è costretta a fuggire, senza che nessuno dei responsabili del centro possa più occuparsi di loro. I piccoli protagonisti di questa storia dovranno così fare appello a tutta la loro forza interiore e al loro coraggio per affrontare pericoli e peripezie nel tentativo di raggiungere il confine svizzero e salvarsi.
Redazione Prime Pagine