Viaggiare sui muri
A conclusione del progetto “L’infinito viaggiare”, i ragazzi della classe II A della scuola secondaria di primo grado G. Zanella di Padova hanno realizzato un libro di fotografie e testi per raccontare (e riflettere su) i muri della città.
“Ogni volta che passo davanti a questo muro penso a quando ogni fine settimana andavamo a trovare il mio bisnonno”
“Ogni volta che passo davanti a questo muro penso a tutte le cose che ho fatto qui vicino, quando ho giocato con i miei amici o quando mi sono allenato a basket lanciando la palla su un bersaglio o quando ci tiro un pallone da calcio contro”
“Ogni volta che passo davanti a questo muro penso a tutti i miei ricordi, la mia idea di bellezza è infatti legata a un momento in cui faccio un’azione generosa come ad esempio quando a un signora era caduto il portafoglio e io gliel’ho ridato”
Centocinquanta copie di libri “cartonero”, tutti con copertine diverse realizzate utilizzando cartoni riciclati dagli scatoloni dei libri, tutti numerati perché sono veri e propri pezzi unici. La redazione di Prime Pagine si è aggiudicata il numero 17 (ne trovate altri alla libreria Pangea di Via SS. Martino e Solferino a Padova) e l’ha letto con molta attenzione.
Che sfida per le insegnanti! Affrontare con i ragazzi un tema complesso come quello dei muri non deve essere stato semplice. Ci sono muri di cemento che separano giardini e dividono gli spazi delle città, ma ci sono anche muri invisibili che separano le persone e impediscono il dialogo e il confronto. Il progetto L’infinito viaggiare si concentra sui viaggi migratori e, quindi, non poteva non toccare almeno in parte la questione enorme degli impedimenti ai passaggi umani della migrazione, ricordando il fatto che dieci anni fa la città di Padova si guadagnò la cronaca nazionale e internazionale con la costruzione del cosiddetto muro di via Anelli (trovate anche una pagina dedicata su Wikipedia)
Il libro Viaggiare sui muri – Guarda oltre propone una piccola inchiesta sui muri della città di Padova, comprende un’intervista al noto writer padovano Joys e una raccolta di fotografie e di testi, frutto del lavoro e della riflessione dei ragazzi della classe II A della scuola secondaria di primo grado G. Zanella, seguiti dalle professoresse Anna Peruzzi (di lettere) e Alessandra Marzotto (di arte) e da Richard Khoury e Giandomenico Tono.
Il progetto L’infinito viaggiare è sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando Culturalmente 2015.
Redazione Prime Pagine