I libri come medicina per il cuore
Una bella iniziativa lanciata dalla rassegna letteraria “Una montagna di libri” di Cortina D’Ampezzo (Belluno). Gli scrittori presentano e leggono le loro opere ai pazienti dell’ospedale e agli ospiti di una casa di riposo.
Si chiama #BookTherapy ed è un progetto che non riguarda i bambini, ma è così prezioso che vale la pena segnalarlo. A Cortina d’Ampezzo, tra le montagne più belle, la rassegna letteraria Una montagna di libri porterà gli autori dentro le sale dell’Ospedale Codivilla – Putti. Gli scrittori presenteranno i propri libri ai malati di patologie osteomielitiche che vengono da tutta Italia per potersi curare a Cortina. “Qui ci sono oltre quaranta pazienti di media e lunga degenza. La nostra struttura è un punto di riferimento per la cura delle rare e complesse infezioni dell’osso”, conferma la dirigenza dell’ospedale. “E con loro ci sono familiari, amici, piccole attività di Cortina che offrono alloggio, medici, infermieri, personale sanitario”. C’è tutto un mondo che gravita intorno a una struttura ospedaliera che costituisce un presidio per il territorio.
A inaugurare il ciclo di incontri sarà il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo con il suo ultimo libro Le donne erediteranno la terra (Mondadori): l’appuntamento è lunedì 27 febbraio, alle 16. Il 10 marzo, invece, toccherà a Francesco Vidotto, nelle sale della Casa di riposo Angelo Majoni, a contatto con i meno giovani. “Perché tutti i lettori sono uguali. E ascoltare dalla viva voce di un autore le pagine più belle ed emozionanti del suo ultimo libro può servire a stare meglio”.
Redazione Prime Pagine